Punto metallico
- F.to minimo 10×15 cm (salvo applicazioni speciali o impaginazioni in doppio)
- F.to massimo 32×44 cm con segnature caricate a mano (max 31.5 di base) in automatico
- Max spessore di costa per la cucitura a punto metallico è di 4/5 mm ad esempio 5/16 da 135gr + cop plastificata da 200gr.
- Il ¼ non vai mai inserito al centro, preferibile dopo la copertina.
- Con copertine plastificate opache (senza l’utilizzo di plastica antigraffio) e fondi scuri, visibili in contro luce sfregamenti e graffi.
- Con essiccazione non completata, sui tre lati di taglio si possono avere controstampe causate dai pressini inevitabili per eseguire il taglio di rifilo.
- Nel caso di 1/6 a Z , 4 ante a Z, 1/12 a Z la carica in accavalcatura viene eseguita a mano per poche copie oppure incollate e poi caricate automaticamente
- Possibili controstampe dovute alla battuta di ante più piccole presenti in un catalogo.
- Per lavori in doppio distanza minima tra i punti di 6 cm. Possibilmente evitare lavori in doppio con W.
- Per spessori alti anche il taglio frontale può non essere perfettamente ortogonale, ma un po’ inclinato.
- Importante aver considerato il giro carta.
- Assicurarsi dello sbordo di colore per intervenire su eventuali imperfezioni in fase di rifilo.
- Nel caso di scalino (tra copertina ed interni), minima misura è di 2 mm.
- Al di sopra dello spessore di 3/4 mm vi sono difficoltà nella cucitura.
- considerare sempre che maggiore è lo spessore di un opuscolo a PM, maggiore è la resistenza alla chiusura e quindi cattivo effetto estetico (es. 10×15 spessore 3 mm effetto del prodotto finito: rimangono aperti)
- in caso di cataloghi o libri con pagine più corte rispetto alle altre tenere in considerazione la presenza di battute in fase di pressatura e di taglio (scalini, ombre).
Punto metallico
Cucitura delle segnature attraverso uno spezzone di filo metallico obbligato a penetrare sul dorso, nelle segnature raccolte, e ripiegato all’interno.